Derby 105
Derby 105
E’ della Fortitudo il derby 105. La formazione di Matteo Boniciolli batte 79 a 72 la Virtus Segafredo, al termine di una sfida che ha visto i biancoblù sempre in vantaggio contro un’avversaria mai doma.
Clima caldissimo al PalaDozza dove, davanti a 5570 spettatori, va in scena l’attesissimo derby 105 tra Fortitudo e Virtus.
Dopo una giornata all’insegna dello stare insieme, con il picnic pre-derby organizzato dalla Fossa nei giardinetti di via Graziano e il Villaggio Fortitudo in piazza Azzarita, si fa sul serio.
Caldo torrido, sia per il gran caldo che per il tifo incessante all’interno del PalaDozza. Il tifo preponderante è ovviamente quello dei fossaioli, ma dall’altra parte anche i virtussini si fanno sentire. Spettacolare la coreografia della Fossa, anche se il lancio dei coriandoli costringe a posticipare di un paio di minuti l’inizio della sfida.
Derby 105
Ramagli schiera la sua Virtus con Spissu, Umeh, Rosselli, Ndoja e Lawson. La sorpresa arriva invece dalla Fortitudo, con Boniciolli che lancia in quintetto Campogrande insieme a Ruzzier, Legion, Mancinelli e Knox. Il punteggio si sblocca dopo 40” sulla tripla di Legion.
Ruzzier firma il 5-0, a cui la Virtus risponde con la tripla di Spissu. Ma l’inizio è tutto a tinte biancoblù. 4 punti di fila di Knox lanciano la Effe avanti 11-3 e poi 13-6 costringendo, al 4’, Ramagli a chiamare timeout.
Virtus prova ad aggrapparsi a Rosselli, ma dall’altra parte c’è un Knox dominante in attacco nei primi minuti e già a quota 10 al primo stop. Al 5’ il vantaggio della Effe tocca la doppia cifra sul 20-8, e con la chiara sensazione di una squadra che mette in campo, anche alle lunghe rotazioni, molta più energia delle Vnere.
Al 7’ sul canestro di Mancinelli, Virtus doppiata sul 26-13. Il vantaggio biancoblù tocca anche il +15, all’intervallo Fortitudo avanti 29-16.
Derby 105
Ad inizio secondo quarto Spizzichini segna da sotto, ma poi commette antisportivo su Legion lanciato a canestro. La Virtus però non paga dazio e così Bruttini riporta momentaneamente sotto la doppia cifra il passivo dei bianconeri sul 29-20 al 12’.
Il recupero e schiacciata di Candi e la successiva tripla di Ruzzier tornano ad allargare la forbice del punteggio: Fortitudo avanti di 16, sul 38-22. Rosselli, Umeh da 3 e il primo canestro della partita di un evanescente Lawson (giunto al 16’), siglano il miniparziale di 7-0 che si riporta a -9 sul 38-29 la Virtus.
La tripla e il canestro in entrata di Campogrande rispediscono a -13 i bianconeri sul 45-32 al 18’. Spissu segna il -8 in entrata ma poi commette fallo tecnico (per il suo terzo fallo personale). All’intervallo Fortitudo avanti 45-37.
Derby 105
Terzo tempo inizia con tripla di Candi e canestro di Legion che rispedisce momentaneamente la VIrtus a -13. Ndoja segna l’unico canestro della VIrtus nei primi 3’. Si segna col contagocce. Mancinelli risponde a Umeh.
Il secondo canestro di Lawson dà un sussulto alla Virtus. L’antisportivo a Ruzzier costa alla Fortitudo 5 punti, con i due liberi di Spissu e la tripla di Ndoja che riporta a -4, 52-48 la Virtus.
Il parziale di 7-0 per Michelori e compagni si chiude col “cesto” in entrata di Ruzzier al 27’. Nell’ultimo minuto di gioco, si segno dai liberi, Candi da una parte, Spizzichini dall’altra. Al 30’ Fortitudo avanti 59-54.
Derby 105
La Effe allunga nel quarto periodo. Mancinelli prima si prende lo sfondamento di Spizzichini, poi piazza la tripla.
Il canestro di Gandini vale così il +10, ricacciando indietro al doppio svantaggio sul 64-54 al 32’.
La tripla di Spissu e il canestro di Rosselli riportano la Virtus a -5, ma al 34’ ancora una tripla di Mancinelli dà la carica alla Fortitudo e Raucci, in entrata segna di nuovo il +10 sul 69-59 al 35’.
Knox segna il +12, Umeh perde palla e l’inerzia della sfida è ormai tutta per la Fortitudo. La tripla di Montano al 37’, per il 74-61 sa di resa per la Virtus.
Ma Rosselli e compagni alzano la pressione difensiva e con un parziale di 8-0 in 1’02” si riporta a -5 a 2’08” dalla fine.
Si entra nell’ultimo minuto di gioco con canestro di Candi.
Segna Umeh, ma la Effe gestisce bene il finale e conquista il successo, con schiacciata finale di capitan Mancinelli che dà il via libera per la incontenibile invasione di campo dei fortitudini.
FORTITUDO: Marchetti ne, Mancinelli 15, Candi 11, Legion 15, Ruzzier 12, Campogrande 5, Montano, Costanzelli ne, Gandini 3, Raucci 2, Knox 16, Italiano. All. Boniciolli.
VIRTUS: Spissu 15, Umeh 17, Pajola, Spizzichini 4, Petrovic ne, Ndoja 9, Rosselli 16, Michelori 3, Oxilia, Penna, Lawson 4, Bruttini 4. All. Ramagli.
Fonte: ilrestodelcarlino